28 giugno 2010

Scent of a (wo)man

Wanted, dead or alive. Parlo di tutti quegli esseri che provocano la controparte fino allo spasimo e poi si tirano indietro. Ci ripensano. Incassano l’allungamento o l’inumidimento delle parti intime altrui e lo registrano come vittoria. Dopodiche’ se ne vanno, magari con soddisfazione e con l’autostima alle stelle.
Dico, di taluni individui bisognerebbe appendere foto segnaletiche per la citta’. Spargere voce tra amici e parenti. Annettere lo struscio preterintenzionale tra le pratiche contro-natura* subito dietro la sodomia**. Dico, hai provocato una reazione evidente, ora ti assumi le tue responsabilità’. Per carita’, puo’ capitare di cambiare idea all’ultimo momento: esci per la prima volta con uno/a che ti piace, e al 36’ del I tempo ti avvicini a lui/lei per baciarlo/a e scopri che ha i denti color cappuccino e l’alito fetido. Dico la prima cosa che mi viene in mente. E da li’ inizi a giustificarlo/a pensando che sia la forte emozione della tua presenza a rendere la sua lingua irrimediabilmente cartonata. E vabbe’. Poi nel frattempo che ti eri messo/a il cuore in pace, anzi, avevi accolto l’idea con profondo senso di riconoscenza, scopri magari che ha le estremita’ corporee aromatizzate all’essenza di muflone. Allora li’ inizi a dubitare seriamente della scelta. E fai fatica a sbottonarti. In certi casi ci sta. Ma se il check up della persona e’ andato a buon fine, vi piace e non solo, avete gia’ tentato di infilargli/le provocatoriamente la lingua in bocca un paio di volte, allora si tratta di crudelta’ allo stato puro. Roba da prostituzione gratuita senza motivo apparente.
Il dilemma e’ il seguente: perche’ creare suddette situazioni? A tutt’oggi non so darmi una risposta. Pero’ fonderei un centro di ascolto, un telefono verde (dalla bile) per tutte le vittime dei profumieri e delle profumiere, di coloro cioe’ che te lo/la fanno solo annusare.
144-xxx xxx :chiamatemi, e condivideremo le nostre esperienze.
Seguono altri dilemmi estivi a ruota libera: ma i veri traditori sono quelli che sposano coerentemente l’adulterio e se ne vanno in giro ad infiocchettare chicchessia in un attimo di distrazione del coniuge, o i fedifraghi profumieri che tradiscono solo col pensiero?
E poi: ha un senso la coppia tout court? Intendo, la classica coppia che sta insieme da secoli e per secoli. La maggioranza, tra un dovere coniugale e l’altro, pare se ne vada in giro a divertirsi con propri simili***. Di conseguenza mi chiedo: ha un senso il giuramento di amore eterno? A me sembra una follìa. Che poi, se ami veramente qualcuno, che bisogno c’e’ di metterlo per iscritto su un documento ufficiale? Le scuse sono sempre le stesse: la sposa sogna l’abito bianco, lo sposo ha voglia di ubriacarsi con gli amici per l’ennesima volta, ed entrambi lo devono fare per i genitori****. In realtà a me sembra un tentativo di trattenere “legalmente” una persona per paura di perderla. In separazione dei beni, ovviamente, altrimenti perdi anche il capitale.

…..
Letizia


*per chi la subisce, ahimè, e non per chi la pratica. I/le praticanti sembra godano di un piacere sadico sottile nello stendere la preda e poi andarsene.
** meglio un sodomita davanti piuttosto che alle spalle…lo dico per voi lettori uomini, che siete la maggioranza. Chissà poi perché. Forse che a noi donne, come da copione, il sesso non interessa?
*** intendo dire con persone ugualmente stanche della vita coniugale e in cerca di emozioni forti.
**** poveri genitori, incolpati perfino di questo….non bastava la disgrazia (mai perdonata) di averci messo al mondo senza il nostro consenso, e la colpa per non averci desideratoamatobaciatoabbracciatococcolato come avremmo voluto…ora pure la colpa di averci imposto il matrimonio!

2 commenti:

  1. Ricevo e volentieri pubblico dal mio grande amico M.:
    Sono, ovviamente, per la coppia eterna.
    Pur prendendo in considerazione la possibilit... Mostra tuttoà che la cerimonia sia dovuta al piacere di "far contenti" i genitori non posso fare a meno di rilevare come, in realtà, vi possano, e spesso vi sono, motivi più profondi che ci inducono ad intraprendere quella strada.
    Innanzi tutto c'è chi lo fa perchè, Cattolico credente, ritiene che il matrimonio, e quindi l'esistenza assieme, sia tale solo se santificata con un acconcio rituale.
    C'è inoltre chi lo fa per il piacere di poter condividere la propria gioia con tutti gli amici e parenti che, in condizioni diverse, non si riuscirebbe mai a riunire sotto lo stesso tetto e nello stesso giorno.
    C'è poi chi lo fa per rendere in qualche modo "ufficiale" l'impegno assunto, e decide di farlo nel modo più ufficiale possibile, di fronte a centinaia di persone.
    Alla fine la cerimonia ha il valore che ognuno decide di attribuirle, e tale valore può essere enormemente importante.
    Inoltre non sono del tutto d'accordo con le conclusioni che raggiungi nel post di cui sopra, peraltro apprezzabile in merito ai/lle profumieri.
    Il matrimonio non è, o per lo meno non dovrebbe essere un modo per legare a se una persona legalmente. E per almeno due ottime ragioni :
    1 Divorzio
    2 Come dicevo sopra, il matrimonio ha comunque il valore che tu vuoi dargli, se non ti senti legato non sarà comunque il "pezzo di carta" a trattenerti.

    RispondiElimina
  2. Al tuo dilemma provo a dare una mia interpretazione.
    Da 42nne, uomo, con qualche esperienza pregressa sul campo.
    E parlo, ovviamente, di coloro che tu definisci profumieri.
    Presente ;)
    Per scelta ... a volte ai limiti del masochismo.
    Potrei concordare anche sul contro natura, ma fino ad un certo punto.
    Ma veniamo al perchè della scelta.
    Potrei dire anni di "angherie" subite, mio malgrado, perchè la categorie delle profumiere, per quelli della mia età, è stata molto diffusa, soprattutto negli anni in cui si aveva l'ormone costantemente al citofono.
    Le tipiche serata, spiaggia, pineta, auto, casa, vacanza, non faceva differenza, c'era un comune denominatore: serata piacevole, risate, compagnia gradevole, bacio, sempre più spinto, carezze, mani che esplorano e si rincorrono e poi ... ops :O
    si è fatto tardi, devo andare, ma rivediamoci, presto, ho voglia di te :O
    Ma va... sarebbe l'ovvia e spontanea esclamazione ...
    Allora che fare?
    A parte docce e rimedi empirici in autogestione?
    Semplicemente impari, fai tesoro, e piano piano entri a far parte della categoria "fuorilegge" ...
    Eh si mia cara, perchè ora, complice una discreta emancipazione femminile, un frequente ribaltamento dei ruoli, una aggressività sempre più diffusa, ho la fortuna di poter fare sempre più spesso il profumiere.
    Vendetta?
    Forse ...
    Soddisfazioni?
    Tante ...
    Ma ti assicuro che dopo una serata durante la quale tutto farebbe presupporre il naturale evolversi ed una ovvia conclusione fra lenzuola più o meno profumate ...
    Ecco emergere, dalla parte ancestrale della memoria, quel "ops si è fatto tardi" ...
    E con il sorriso più bastardo di cui si può disporre, lo sguardo lucido viene fuori il tuo:
    "E' stata una bellissima serata, sono stato benissimo, e tu sei davvero meravigliosa, sarebbe fantastico se tu volessi uscire nuovamente con me, sentiamoci ... BUONANOTTE"
    Lieve e fugace bacino sulle labbra e... via :)
    Come si arriva a tutto ciò?
    Io ti potrei dare una mia risposta, che, per quanto ovvio non sarebbe un dogma di vita, ma per capirlo veramente si dovrebbero contare le cicatrici sul cuore ... perchè le profumiere non sono solo quelle di una sera ... quanto piuttosto quelle che allegramente passano con il loro tacco 12 nella tua vita e sul tuo cuore ...
    E qui si arriva alla seconda parte del tuo quesito: la coppia e il matrimonio.
    Anche quel pezzo di carta ha un valore "odoroso", c'è semplicemente scritto ciò che la parte più forte vuol far credere all'altra metà più debole, una promessa che non verrà mantenuta, al pari del profumiere/profumiera di una sera.
    Perchè l'amore è eterno finchè dura (cit.), ed in natura stessa la monogamia è un fatto eccezionale, forse tra le orche, i pinguini, le aquile e poco altro ...

    RispondiElimina