Aspettando godo

Bisio* aveva ragione. Pare che una certa categoria di masculo italico goda nell’attendere.
Mi spiego meglio: metti una sera a cena in un ristorante tipico dell’entroterra. Metti la solita allegra compagnia rumoreggiante attorno ad una tavola ben imbandita. Metti che ad un certo punto, per risvegliare gli istinti assopiti dal consumo (a tratti smodato) delle eccellenti libagioni, si prende a parlare, spontaneamente e quantunquamente*, de “il motore inesauribile delle società moderne: ‘u pilu”**. E metti che, dopo essersi accesa una concitata discussione sul tema “gli annessi e connessi del primo appuntamento”, improvvisamente il piu’ esperto*** della compagnia prende la parola e fa:”Eh no, se una ragazza me la smolla al primo appuntamento, io non ci esco piu’. Se lei ci sta subito, non puo’ nascere una storia seria, per cui la depenno dalla lista”. Silenzio….stupore e panico…trattengo il fiato per un po’ e provo a contare fino a dieci, non foss’altro che per far defluire il sangue dalle iridi. Poi, senza nemmeno attendere che tutti i commensali elaborassero quelle frasi, mi scaglio contro il malcapitato accusandolo di moralismo, sessismo e una lunga lista di improperi terminanti in –ismo.
“Ovvio, -aggiungo accaldata- che se lei la smolla al primo appuntamento significa come minimo che lui gliel’ha chiesta”.
Ma questo non scalfisce minimamente le convinzioni del nostro amico commensale, secondo cui, se per il maschio è lecito, addirittura sacrosanto, chiederla alla prima uscita, per la femmina concedersi di rimando è una grave infrazione delle leggi morali non scritte vigenti nella nostra società.
Ma mi faccia il piacere. La sessualità è sempre bello viversela, a mio avviso, senza ingabbiarla in schemi, cliché, giudizi (dati e subiti), senza ragionarci troppo. Cioè, mi chiedo, masculi italici dal cliché facile, secondo voi una donna sana di mente e di corpo non dovrebbe darvela di primo acchitto solo perché rischia di passare da zoccola, e con una zoccola ( è arcinoto) non si mette su famiglia? E se putacaso al tot appuntamento voi decideste di prenderla, e nel prenderla con voracità, dopo il lungo digiuno, vi accorgeste che la femmina in questione non è di vostro gradimento? E soprattutto, dopo quante serate di digiuno una donna sanadicorpoedimente viene depennata definitivamente dalla lista delle potenziali zoccole?
Giusto per sapere.
Al giorno d’oggi accadono fatti ed episodi ben più gravi, a mio modesto parere: non so, il maschio depilato che soffre di mal di testa cronico per essersi rosolato sotto la lampada abbronzante. O il maschio che non se lo fa rizzare per paura che tu gli chieda di sposarlo. Oppure il maschio che gode esclusivamente sulla moto, o (peggio) davanti alla tv che trasmette le fottute corse di moto. O di macchine. O di qualsiasi altro gingillo che impedisca di vedere che la pelle della sua donna è diventata un tutt’uno con la fodera del divano in cuoio, dopo che per qualche ora è stata lì, immobile e nuda, ad aspettarlo. Senza godere manco un pò.

Vostra

Letizia


*il titolo di questo pezzo riprende paro paro quello di uno spettacolo di Claudio Bisio.
**tratto dai comizi di Cetto Laqualunque, a mio avviso il più grande politico vivente.
*** in quanto ad età anagrafica, certamente. Su tutto il resto, mi astengo da qualsivoglia commento.